COST Action CA15135 entra nel vivo delle attività scientifiche: primo convegno a Lugano.

Lo scorso 18 aprile 2016 a Bruxelles è nata ufficialmente la COST Action CA15135 guidata dall’Università Magna Græcia di Catanzaro. In quella occasione è stato nominato Chair della COST Action il Prof. Stefano Alcaro, ordinario di Chimica Farmaceutica dell’Ateneo catanzarese e proponente principale del progetto approvato da Horizon 2020 nella storica misura COST, che dal 1971 riunisce i paesi europei in attività di cooperazione scientifica internazionale. La tematica della COST Action è molto innovativa e coinvolgente. Riguarda lo sviluppo di sostanze bioattive in grado di riconoscere contemporaneamente più bersagli biologici utili per la cura e la prevenzione di malattie di grande impatto sociale. Il paradigma che la COST Action propone è quello del cosiddetto “multi-targeting” o “poly-pharmacology”, che riunisce competenze di ampio spettro dalla chimica computazionale, alla sintesi chimica, alla biologia strutturale e alla farmacologia.

I cinque paesi proponenti della COST Action (Italia, Slovenia, Portogallo, Austria e Regno Unito) sono negli ultimi mesi cresciuti fino a coinvolgere ben trenta nazioni differenti www.cost.eu/COST_Actions/ca/CA15135?parties, con evidenti positivi risvolti nelle misure di internazionalizzazione.

La COST Action entra ora nel vivo con il primo meeting annuale che riunirà scienziati di tutti i paesi aderenti il progetto nella splendida location di Lugano, presso l’Università della Svizzera Italiana, dal 21 e 22 luglio 2016. Sarà un’eccellente occasione di scambio scientifico tra gruppi di ricerca in vista degli obiettivi futuri della COST Action che sarà attiva per quattro anni. L’Università Magna Græcia di Catanzaro avrà un ruolo di primo piano in questo primo meeting, non soltanto per la guida della COST Action, ma anche per interventi scientifici qualificati di componenti del gruppo di ricerca di Chimica Farmaceutica catanzarese.

Il sito web della COST Action CA15135 www.mutalig.eu è attivo da qualche settimana e ospita informazioni dettagliate sul progetto e sul meeting di Lugano, come il programma definitivo e gli estratti degli interventi scientifici.