Pubblicazione: 23/08/2018 Ultimo aggiornamento: 2018-08-23 12:59:20

Un Centro di riferimento per le malattie multifattoriali presso il Policlinico Universitario di Catanzaro


E’ stato avviato, in questi giorni, un progetto di cura delle malattie infiammatorie e multifattoriali che porterà all’istituzione presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini di un Centro di riferimento di ricerca, sperimentazione e assistenza a livello nazionale per patologie come la Sindrome da sensibilità chimica multipla.


Le malattie infiammatorie e multifattoriali sono scatenate da intolleranze che spesso non vengono diagnosticate in maniera corretta e tempestiva, come appunto la Sindrome da sensibilità chimica multipla (Mcs), un’intolleranza agli agenti chimici presenti nell’ambiente che comporta gravissimi sintomi, decorso progressivo che può portare a un’invalidità totale e problemi ai principali organi del corpo in particolare il cavo orale.



Su queste malattie si assiste ad una continua emigrazione sanitaria fuori regione e l’intervento  messo in campo dal Commissario ad acta al Piano di rientro Massimo Scura è finalizzato  da una parte alla  costituzione di un gruppo di lavoro di esperti specialisti e docenti  dell’Università Magna Graecia di Catanzaro su tali sindromi e dall’altra all’istituzione di  un Centro di riferimento per l’assistenza ai cittadini presso il Policlinico universitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini.

Un importante  contributo nel percorso tracciato per l’avvio del progetto in Calabria,  è stato  fornito  dall’Unità operativa di Odontoiatria del  Policlinico universitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini.

 

All’incontro che ha sancito l’avvio del progetto di cura delle sindromi multifattoriali,  hanno preso parte il Commissario ad acta Massimo Scura,  il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini Antonio Belcastro, il direttore del presidio ospedaliero Asp di Catanzaro Antonio Gallucci, il primario dell’Unità operativa di Odontoiatria del Policlinico universitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini Leonzio Fortunato e il direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini Caterina De Filippo.


Sono intervenuti, altresì, il Professor Ottaviano Tapparo, tra i massimi esperti mondiali nella cura della sindrome da sensibilità chimica multipla in campo odontoiatrico, e la genetista Maria Grazia Bruccheri.

Ha portato il proprio contributo all’incontro la Senatrice Silvia Vono, che si sta occupando della problematica che interessa tanti pazienti calabresi costretti ad andare fuori Regione per ricevere le necessarie cure, e che ha inteso ringraziare il Rettore dell’Università Magna Graecia Prof. Giovambattista De Sarro per la proficua collaborazione e la sintonia su tale progetto di grande importanza.


Secondo i dati emersi dall’ incontro sarebbero già circa 35mila i pazienti Mcs accertati, mentre l’insieme delle malattie multifattoriali raggiungerebbe ormai il 25% circa della popolazione.

 

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