Martedì 13 aprile si terrà un incontro scientifico congiunto tra l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e la Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia diagnostica (SIAPEC-IAP)
Il 13 aprile, presso il Campus di Germaneto (Aula Q, livello I, Edificio H) alle ore 9.30, avrà inizio un incontro scientifico congiunto tra l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e la Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia diagnostica (SIAPEC-IAP) - Divisione Italiana della International Academy of Patology. Il titolo dell’incontro è “La terapia personalizzata nel Non Small Cell Lung Cancer: un approccio multidisciplinare”. L’incontro è coordinato dai professori Pierosandro Tagliaferri e Pierfrancesco Tassone e Andrea Amorosi, docenti dell’Ateneo catanzarese e direttori di unità operativa della Fondazione Tommaso Campanella.
Interverranno il dott. Paolo Bidoli dell’Ospedale San Gerardo di Monza, Il Prof. Guido Rossi del Policlinico di Modena, Il prof Oscar Tamburrini del Policlinico di Catanzaro, la dott.ssa Mariateresa Di Martino ed il Dott. Vito Barbieri della Fondazione Tommaso Campanella, oltre a numerosi altri professionisti coinvolti nel territorio calabrese ed esperti nella gestione del carcinoma del polmone.
L’incontro va inquadrato nella problematica oggi molto attuale del trattamento dei tumori polmonari detti non a piccole cellule che costituiscono la principale causa di morte per cancro e sono quindi uno dei principali problemi della medicina e dell’oncologia contemporanea. In questo campo oggi più che mai, l’evoluzione delle conoscenze apre importanti scenari che permettono di disegnare strategie di personalizzazione dei trattamenti grazie alla sempre più stretta integrazione delle competenze professionali tra chirurgo, anatomo-patologo, oncologo medico e biologo-molecolare. Questa integrazione trova piena realizzazione nel Centro Oncologico di Eccellenza della Fondazione Tommaso Campanella, che collabora attivamente con le principali realtà oncologiche calabresi ed extra-regionali. Il convegno avrà, oltre agli obiettivi scientifici, anche lo scopo di ottimizzare la rete di gestione regionale del carcinoma polmonare attraverso l’integrazione di tutte le professionalità coinvolte in tale importante problematica. Un sguardo al futuro verrà dalla presentazione della innovativa piattaforma di farmaco-genetica recentemente attivata e oggi pienamente operativa nei laboratori dell’area di Oncologia Medica della Fondazione e che rappresenta uno strumento importantissimo per studi di individualizzazione dei trattamenti oncologici ed in particolare nel carcinoma polmonare.