Pubblicazione:
04/03/2011
Ultimo aggiornamento: 2015-01-26 16:35:02
“8 Marzo: visita senologica senza prenotazione e gratuita al Polo Oncologico in loc. Germaneto di Catanzaro”
La festa dell’otto marzo è l’occasione per offrire un servizio di primaria importanza alle donne calabresi che senza essere legate alla prescrizione medica o alla prenotazione, possono usufruire della Fondazione Campanella, nel Campus universitario, Salvatore Venuta, dalle 9,00 alle 16,00.
“Il Tumore alla mammella è il piu' comune tra le donne, si parla di 40 mila nuovi casi ogni anno e in questo la diagnosi precoce ha un suo ruolo fondamentale per contrastare e sconfiggere il cancro. Nonostante siano stati fatti molti passi avanti, esiste ancora un divario enorme tra le scelte che fanno le donne al Nord e al Sud e ci dobbiamo preoccupare di ciò”.
E’ quanto ha affermato il direttore sanitario, professoressa Patrizia Doldo, esponendo le ragioni che l’hanno spinta a portare avanti questa iniziativa.
“Ho esposto il mio progetto al Direttore Scientifico, il Magnifico Rettore, Francesco Saverio Costanzo, che ha subito accolto l’idea appoggiandola in pieno – ha spiegato la professoressa - così come hanno fatto il Direttore Generale, Sinibaldo Esposito, l’amministrativo, Antonio Menniti ed il presidente della Fondazione, professor Paolo Falzea. Loro si sono messi a disposizione per fornire una maggiore comunicazione ai cittadini e per far si che la struttura sia pronta con i suo specialisti”.
Il Direttore Sanitario ha poi lanciato un appello alla Donne calabresi: “E’ necessario far crescere la fiducia nelle donne che devono comprendere quanto sia importante la prevenzione e noi siamo disponibili per informare ed effettuare le prime visiti fondamentali; la prevenzione rimane arma indispensabile nella lotta ai Tumori.
La mimosa che noi regaliamo alle donne calabresi è la disponibilità ad incontrale dalle 9,00 alle 16,00 di giorno otto marzo, al nono piano della struttura di Germaneto, a Catanzaro nel Campus Universitario.
Il nostro impegno – ha concluso la professoressa Doldo – è nel confronto con i timori e la sofferenza di donne che possono spesso sentirsi isolate e impaurite. Una chiacchierata ed un controllo spesso salvano la vita”.
Entusiasta dell’iniziativa anche il Direttore Generale, Sinibaldo Esposito che ha dichiarato: “La serietà di una struttura sanitaria si distingue anche nelle iniziative che essa prende a favore della popolazione. Noi siamo il Polo Onclogico di eccellenza della Calabria, ci occupiamo quotidianamente di Tumori e mettiamo a disposizione la nostra esperienza in una giornata che ha un significato importante per le donne proprio per dare maggior risalto alla necessità di puntare sulla prevenzione.
E’ per noi soltanto l’inizio di una serie di progetti che punteranno sulla comunicazione, che è di estrema necessità in un settore come quello oncologico, per non far sentire le famiglie sole davanti alle difficoltà della malattia.
Noi siamo un punto di riferimento importante nella regione, ma presto saremo pronti anche con un’informazione più all’avanguardia che darà ai nostri utenti ulteriori sicurezze. Essere informati – ha concluso il D.G. – è un diritto-dovere per il cittadino così come informare è un dovere principale per noi che lavoriamo nella Sanità. Ringrazio la stampa per la collaborazione che ci concede in momenti importanti come questo”.
“Il Tumore alla mammella è il piu' comune tra le donne, si parla di 40 mila nuovi casi ogni anno e in questo la diagnosi precoce ha un suo ruolo fondamentale per contrastare e sconfiggere il cancro. Nonostante siano stati fatti molti passi avanti, esiste ancora un divario enorme tra le scelte che fanno le donne al Nord e al Sud e ci dobbiamo preoccupare di ciò”.
E’ quanto ha affermato il direttore sanitario, professoressa Patrizia Doldo, esponendo le ragioni che l’hanno spinta a portare avanti questa iniziativa.
“Ho esposto il mio progetto al Direttore Scientifico, il Magnifico Rettore, Francesco Saverio Costanzo, che ha subito accolto l’idea appoggiandola in pieno – ha spiegato la professoressa - così come hanno fatto il Direttore Generale, Sinibaldo Esposito, l’amministrativo, Antonio Menniti ed il presidente della Fondazione, professor Paolo Falzea. Loro si sono messi a disposizione per fornire una maggiore comunicazione ai cittadini e per far si che la struttura sia pronta con i suo specialisti”.
Il Direttore Sanitario ha poi lanciato un appello alla Donne calabresi: “E’ necessario far crescere la fiducia nelle donne che devono comprendere quanto sia importante la prevenzione e noi siamo disponibili per informare ed effettuare le prime visiti fondamentali; la prevenzione rimane arma indispensabile nella lotta ai Tumori.
La mimosa che noi regaliamo alle donne calabresi è la disponibilità ad incontrale dalle 9,00 alle 16,00 di giorno otto marzo, al nono piano della struttura di Germaneto, a Catanzaro nel Campus Universitario.
Il nostro impegno – ha concluso la professoressa Doldo – è nel confronto con i timori e la sofferenza di donne che possono spesso sentirsi isolate e impaurite. Una chiacchierata ed un controllo spesso salvano la vita”.
Entusiasta dell’iniziativa anche il Direttore Generale, Sinibaldo Esposito che ha dichiarato: “La serietà di una struttura sanitaria si distingue anche nelle iniziative che essa prende a favore della popolazione. Noi siamo il Polo Onclogico di eccellenza della Calabria, ci occupiamo quotidianamente di Tumori e mettiamo a disposizione la nostra esperienza in una giornata che ha un significato importante per le donne proprio per dare maggior risalto alla necessità di puntare sulla prevenzione.
E’ per noi soltanto l’inizio di una serie di progetti che punteranno sulla comunicazione, che è di estrema necessità in un settore come quello oncologico, per non far sentire le famiglie sole davanti alle difficoltà della malattia.
Noi siamo un punto di riferimento importante nella regione, ma presto saremo pronti anche con un’informazione più all’avanguardia che darà ai nostri utenti ulteriori sicurezze. Essere informati – ha concluso il D.G. – è un diritto-dovere per il cittadino così come informare è un dovere principale per noi che lavoriamo nella Sanità. Ringrazio la stampa per la collaborazione che ci concede in momenti importanti come questo”.
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