Pubblicazione:
12/07/2011
Ultimo aggiornamento: 2015-01-26 16:50:02
Presentato l’accordo di collaborazione scientifica tra l’Università Magna Graecia di Catanzaro, la Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori “Tommaso Campanella” e il Cancer Center dell’Università delle Hawaii
Accrescere l’esperienza e le conoscenze nell’ambito della ricerca e cura
dei tumori mettendo in contatto diretto saperi, studi, competenze,
ricercatori, esperti: su queste basi è stato presentato, questa mattina,
presso l’Aula Magna B dell’Edificio delle Bioscienze del Campus
universitario “Salvatore Venuta”, l’accordo di collaborazione scientifica
tra l’Università Magna Graecia di Catanzaro, la Fondazione “Tommaso
Campanella” e il Cancer Center dell’Università delle Hawaii.
Un accordo che, oltre a testimoniare la valenza internazionale della
ricerca targata Università Magna Graecia, rappresenta orgogliosamente
quella Calabria del fare che si contraddistingue nella crescita continua
ed instancabile dell’Ateneo catanzarese che può vantare un’esperienza
consolidata nel settore dell’Oncologia grazie allo sviluppo di linee di
ricerca innovative e scientificamente avanzate e nell’opera brillante di
quei tanti uomini e donne calabresi che danno lustro alla Calabria per il
proprio ingegno, capacità e valore: non è un caso dunque che il direttore
della struttura “Honolulu Cancer Center” dell’Università delle Hawaii sia
un calabrese, il Professor Michele Carbone, catanzarese d’origine.
Sono intervenuti nella sessione introduttiva del meeting scientifico che
ha dato il via alla cooperazione scientifica internazionale nel settore
dell’Oncologia tra l’Ateneo di Catanzaro e l’Università delle Hawaii,
porgendo i saluti istituzionali a tutti i partecipanti, il Rettore
dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Prof. Francesco Saverio
Costanzo, il Decano dell’Università Magna Graecia, Prof. Aldo Quattrone,
il Presidente della Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori
“Tommaso Campanella” Prof. Paolo Falzea, il Direttore Generale della
Fondazione “Tommaso Campanella” Dott. Sinibaldo Esposito, il Prof. Michele
Carbone, in rappresentanza dell’Università delle Hawaii.
“Salvatore Venuta sarebbe orgoglioso dei progetti che stiamo cercando di
portare avanti nel settore dell’Oncologia – ha detto il Rettore Francesco
Saverio Costanzo. L’avvio di questo accordo di collaborazione – ha
proseguito il Rettore Francesco Saverio Costanzo – è un ulteriore tassello
che si aggiunge a tutto quello che siamo riusciti a realizzare negli anni
in questo settore e testimonia sempre di più il valore della nostra
attività di ricerca per la cura dei tumori. Attraverso lo scambio di
saperi, ricercatori, conoscenze si cresce e sono certo che la sinergia tra
istituzioni garantisce salti di qualità innegabili nell’ambito clinico e
scientifico”.
“Sono orgoglioso di tornare nel luogo da dove sono partito 25 anni fa per
creare questo ponte tra due istituzioni che si trovano in parti opposte
del mondo: sarebbe bello per questo che si innescasse questo scambio di
persone, studenti, docenti, ricercatori, tra Honolulu e Catanzaro – queste
le parole del Prof. Michele Carbone nel presentare l’accordo di
collaborazione. La mia esperienza all’estero dimostra come è importante
nell’ambito professionale essere qualificati per poter andare avanti: si
impara da tutti, dai malati principalmente, dai quali si apprende di più
che dai libri, ma solo se sei bravo vai avanti”.
Nella sessione scientifica del meeting sono stati illustrati gli avanzati
programmi di ricerca translazionale in Oncologia Medica, improntati
all’integrazione e al rapporto diretto tra laboratorio e sperimentazione
clinica, portati avanti dall’Ateneo catanzarese che, di recente, hanno
ricevuto importanti finanziamenti e riconoscimenti nazionali e
internazionali per l’innovatività e la validità scientifica. Uno dei dieci
progetti finanziati dall’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro
con i provenenti della raccolta del 5 per mille è condotto proprio dal
Prof. Pierfrancesco Tassone dell’Ateneo catanzarese ed ha un obiettivo
molto ambizioso: sviluppare terapie innovative per due importanti
neoplasie ematologiche, il mieloma multiplo e la leucemia linfatica
cronica, attraverso l'interferenza con uno dei meccanismi più importanti
di regolazione della proliferazione e della sopravvivenza cellulare.
La sessione scientifica, moderata dal Prof. Giovanni Morrone dell’Ateneo
catanzarese, ha approfondito temi molto dibattuti dalla comunità
scientifica internazionale riguardante la ricerca, la diagnosi, la cura e
il trattamento delle patologie oncologiche.
Hanno relazionato per l’Università delle Hawaii il Prof. Michele Carbone
sulle predisposizioni genetiche del cancro, i suoi ultimi studi sono
concentrati sull’insorgere dei tumori a causa dell’amianto, la dott.ssa
Haining Young sulla carcinogenesi, mentre per l’Università di Catanzaro il
Prof. Pierfrancesco Tassone sulla ricerca transazionale e il trattamento
del mieloma multiplo, il Prof. Pierosandro Tagliaferri sulla
farmacogenetica e la cura del tumore ereditario della mammella, e il Prof.
Giuseppe Viglietto sulle mutazioni genetiche nello sviluppo delle
neoplasie.
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