Il primo appuntamento della COST Action CA15135 coordinato dall’Università Magna Græcia di Catanzaro si è svolto, come previsto, nei giorni 21 e 22 luglio presso l’USI di Lugano. Esso rappresenta l’evento che effettivamente ha dato inizio alle attività della COST Action, che termineranno a metà del 2020.

Dei 30 paesi attualmente aderenti al progetto ben 24 sono stati rappresentati a Lugano da scienziati di primo piano in campo chimico farmaceutico, chimico computazionale, biologico e farmacologico. Oltre ad essi, un membro di un’università tunisina e vari rappresentanti di industrie farmaceutiche interessati a collaborare alla Action hanno preso parte alla due giorni che si è svolta nella nuovissima Aula Magna dell’Università della Svizzera Italiana, nel centro di Lugano, grazie all’ottimo lavoro degli organizzatori locali (Prof. Vittorio Limongelli, Dr. Eugenio Gaudio e i loro team).

Il Prof. Stefano Alcaro, coordinatore della COST Action, ha introdotto i lavori all’inizio del primo giorno. Essi sono stati strutturati in 6 sessioni che, globalmente, hanno ospitato 30 comunicazioni orali, di cui 3 plenarie svolte da eminenti rappresentanti svizzeri invitati a tenere la propria relazione su ambiti differenti legati al tema della COST Action. La prima comunicazione plenaria, curata dai dottori Marco Zardi e Paolo Gerli, è stata dedicata alla fondamentale questione della proprietà intellettuale e dei brevetti in campo chimico farmaceutico; la seconda è stata tenuta dal Dr. Doriano Fabbro, scienziato industriale della Pqur terapeutics di Basilea, che ha riguardato lo sviluppo di composti ad azione inibitoria su chinasi PI3K, target di grande attualità terapeutica; la terza è stata svolta dal notissimo Prof. Michele Parrinello dell’ETH di Zurigo, esperto di fama mondiale in campo chimico teorico e computazionale, nonché inventore di metodologie di grande interesse nel drug discovery, come la metadinamica, sulla quale ha incentrato la sua relazione. Gli altri contributi orali e le 31 comunicazioni sotto forma di poster hanno coinvolto tutti gli altri paesi della COST Action.

In particolare, seguendo le linee guida della COST Association di Brussels, si è dato ampio spazio a relazioni condotte da giovani ricercatori, ovvero scienziati che hanno conseguito da non oltre 8 anni il titolo di dottore di ricerca, bilanciando la provenienza dai paesi in priorità nelle misure di sostegno europee, i cosiddetti Inclusiveness Target Countries presenti in ben 14 sui 20 della Comunità Europea, e le pari opportunità di genere.

Il risultato ottenuto è stato quello di un meeting vario e molto coinvolgente, in cui si è significativamente promossa la cooperazione tra i gruppi di ricerca sulla tematica del multi-targeting, oggetto scientifico della COST Action. Effettivamente il logo del progetto, una provetta a forma di matraccio che evoca fortemente l’imprinting chimico della tematica della Action in cui coesistono aspetti che vanno dalla sintesi agli studi in silico e in vitro fino alla farmacologia, rappresenta esattamente quello che già al primo meeting di Lugano si è voluto celebrare.

Ma la due giorni di Lugano non si è limitata solo a questo. Durante la seconda giornata la Commissione di esperti ha accuratamente analizzato i contributi poster e ha proceduto alla designazione del migliore attribuendo alla ricercatrice madrilena Nuria Campillo il premio MuTaLig, consegnato dalla Prof.ssa Rona Ramsey della St. Andrew University del Regno Unito. E ancora, sempre nella seconda giornata, si è svolta la riunione esecutiva del comitato di gestione della COST Action CA15135, che ha deliberato fondamentali decisioni per il proseguo delle attività, tra cui: l’attivazione delle borse di mobilità transnazionale (STSM), l’aggiornamento del sito web, la disseminazione delle informazioni legate al progetto, l’inclusione di partner non Europei e la definizione dei successivi appuntamenti del primo anno.

A conclusione dei lavori una tavola rotonda, molto seguita da tutti i partecipanti del meeting, ha confermato il grande successo della due giorni dalla quale certamente scaturiranno collaborazioni scientifiche e risultati di rilievo nel prossimo futuro. Il Prof. Stefano Alcaro ha, con grande soddisfazione, chiuso i lavori e dato appuntamento ai tutti partecipanti della prima COST Action guidata dall’Università Magna Græcia di Catanzaro al meeting dal titolo “Poly-pharmacology expanding Paul Ehrlich’s magic bullet concept” che si terrà a Budapest a novembre del 2016. Il sito web della COST Action CA15135 www.mutalig.eu ospiterà ulteriori dettagli sul meeting di Lugano e su tutte le informazioni inerenti il progetto MuTaLig.