Giovedì 29 giugno si terrà il Seminario 'Combattere le mafie. Da Peppino Impastato ai nostri giorni'
Sono passati 45 anni dalla morte del giovane Peppino
Impastato, ucciso dalla mafia, il 9 maggio 1978. La sua morte passa, in quel
periodo, quasi inosservata poiché nelle stesse ore in cui veniva ritrovato il
suo cadavere veniva rinvenuto anche il corpo di Aldo Moro, ucciso dalle Brigate
Rosse, in via Caetani. Giuseppe Peppino Impastato è nato a Cinisi nel 1948,
all'interno di una famiglia mafiosa ma fin da giovanissimo si ribella al
sistema, rompendo ogni legame con il padre, anche lui appartenente al sistema
mafioso, e avviando un'attività politica e culturale anti-mafiosa.
Portato sul grande schermo da I cento passi di Marco Tullio
Giordana, Peppino Impastato è stato un attivista politico, che nel 1968 è
diventato dirigente delle attività dei gruppi di Nuova Sinistra e ha appoggiato
le lotte dei contadini a cui hanno espropriato la terra per la costruzione
della terza pista dell'aeroporto di Palermo, in territorio di Cinisi, degli
edili e dei disoccupati. Giovedì mattina, alle ore 10.00 presso l'Aula P, Corpo
H, livello 0, verrà tenuta una iniziativa dal titolo: Combattere le mafie. Da
Peppino Impastato ai nostri giorni.