L'Università Magna Graecia di Catanzaro si trasformerà, per il terzo anno consecutivo, nel suggestivo palco del Mind the Gap Festival. Edizione, questa, patrocinata (in forma gratuita) dal Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria, da Confindustria e dall'UMG. L'edizione è stata portata avanti in collaborazione con l'associazione La Calabria che Rema. Il Book Club UMG è l'associazione senza scopo di lucro, che ha ideato questo importante e riuscitissimo evento. Non si tratta di un appuntamento solo per gli universitari, ma per tutta la cittadinanza o comunque per chi voglia vedere o interagire con scrittori, giornalisti, per chi, in poche parole, ha il dono della curiosità e ama la cultura. Nome d'eccezione quest'anno è Stefano Rodotà. Accanto vi saranno altri undici importanti ospiti.

Ma iniziamo per ordine.

Giorno 9 novembre a rompere il ghiaccio sarà Gioacchino Criaco, ore 14.00. Dopo il successo del suo primo romanzo, presenterà la sua nuova favola nera di Calabria “Il saltozoppo”. A seguire i giornalista del Corriere della Sera Sergio Rizzo con il suo libro “Il facilitatore” uomo al centro di una fitta rete di conoscenze, interessi, che uniscono l'interesse legale a quello illegale. Alle 17.00 inchiesta di attualità e verità dura con Vincenzo Imperatore, consulente finanziario, ex manager bancario e responsabile Unicredit, che metterà sotto i riflettori gli istituti di credito e le loro forme di business, che troppo spesso si basano sul raggiro degli stessi clienti, con “Io vi accuso”. Ne discuterà assieme al Prof. Rocco Reina.

Il 10 novembre si ricomincia la mattina ore 10.00 con Lou Palanca e il suo romanzo “Ti ho visto che ridevi”. Una storia di emigrazione femminile dal sud alle Langhe. Una storia di emancipazione e di adattamento.

Nel pomeriggio, arriva una “Iena”, Matteo Viviani, ore 14.00, con il suo romanzo d'esordio “La crisalide nel fango”. Alle 15.30, con il Prof. Charlie Barnao, è la volta del caso Cucchi,con la presentazione di “Vorrei dirti che non eri solo” un racconto di Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano. Conclusione di giornata con un nome di eccezione nel panorama artistico italiano. Sale sul palco del Mind the Gap Festival Clementino. Il rapper si racconta nel libro “La profezia di Clementino”, ore 17.00.

Giorno 11 novembre, il Festival riparte nella mattinata con Mimmo Gangemi che presenterà “Un acre odore di aglio”. La storia di un sud laborioso, il sud degli ultimi, il sud dell'Aspromonte. A seguire Giulio Cavalli con il suo romanzo “Mio padre in una scatola di scarpe” tratto da una storia vera, la storia di Michele Landa, ucciso e bruciato a Mondragone. Presenta Antonio Viscomi,” vice presidente della Giunta della Regione Calabria. Ore 15.30, eccolo il famoso commentatore sportivo Pierluigi Pardo, a parlarci di fenomeni virali dello sport, introduce il Prof. Alberto Scerbo. La giornata si conclude con una sorpresa artistica vicina alla città di Catanzaro.  Daniele Rossi interviene e presenta Emann.

Infine, giorno 19 novembre, per l'appuntamento extra del Mind the Gap Festival, grande ospite sarà il costituzionalista Stefano Rodotà.