L’emergenza COVID-19 impone una serie di rimodulazioni nelle attività didattiche del nostro Ateneo. Tra esse anche quelle che riguardano l’espletamento dell’esame finale di Dottorato che, per causa di forza maggiore, dovrà essere svolto per via telematica. Per quanto riguarda il Dottorato di Ricerca in Scienze della Vita nella sessione di marzo-aprile ricadano due gruppi di dottorandi, rispettivamente appartenenti al ciclo XXXI (due candidate) e XXXII (dieci candidati). Allo scopo di bilanciare le sessioni sei candidati saranno esaminati il 26 marzo e altrettanti l’1 aprile, a partire dalle ore 15.

Grazie alla piattaforma Meet di Google e alla preziosa collaborazione della Dott.ssa Roberta Sgrò, che ha personalmente collaudato il sistema con i candidati, è possibile rendere pubblica la seduta, nonché conferire l’acquisizione dei crediti formativi previsti nell’offerta dell’anno accademico corrente, dedicata ai dottorandi attualmente in corso che si sono regolarmente registrati all’evento codificato con il codice CV_S_072 e che lo seguiranno on line.

Di seguito sono riportate le locandine relative alla sessione del 26 marzo ore 15, che riguarda le candidate del ciclo XXXI e quattro colleghi del ciclo XXXII, e della sessione del 1 aprile ore 15, dedicata ad altri sei del ciclo XXXII. Alla prima sessione, oltre alla terna di commissari definiti con decreto rettorale, prenderà parte anche un esperto estero della Bar Ilan University (Israele) che si collegherà da Tel Aviv mediante la suddetta piattaforma telematica per la valutazione di un dottorando che ha i requisiti per l’eventuale ottenimento del titolo aggiuntivo “Paul Ehrlich Euro-PhD award”, che caratterizza le attività di internazionalizzazione del dottorato in Scienze della Vita del nostro Ateneo.

Tutte le dissertazioni saranno discusse e difese in lingua inglese. Il link Meet di Google a cui collegarsi in modalità streaming per seguire le sessioni è riportato nelle locandine in formato pdf.