Pubblicazione:
21/11/2024
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Scadenza:
Ultimo aggiornamento: 2024-11-21 11:02:55
Congresso nazionale Società Italiana si Simulazione in Medicina, plauso per l’accordo UMG - Ordine delle Professioni Infermieristiche e per l'efficacia del metodo della simulazione pretirocinio
Al Congresso nazionale della Società Italiana di Simulazione in Medicina, svoltosi il 14 e il 15 novembre 2024 nel Centro Congressi Humanitas University Rozzano (MI), la dottoressa Caterina Mercuri ha presentato la sinergia tra l’Università Magna Grӕcia di Catanzaro e l’ Ordine delle Professioni infermieristiche di Catanzaro, di cui beneficiano gli oltre 1500 iscritti dell’Ateneo catanzarese. La collaborazione UMG-OPI, unica esperienza selezionata in rappresentanza del mezzogiorno d’Italia al Congresso, è motivo di orgoglio non solo per l’Ateneo catanzarese ma per l’intera Regione Calabria. Da qualche anno, l’avvio delle attività professionalizzanti per gli studenti del Corso di Studio in Infermieristica, diretto dalla professoressa Doldo, è preceduto da attività in simulazione, un approccio didattico che integra l'istruzione tradizionale consentendo agli studenti di sviluppare conoscenze e competenze in un ambiente sicuro. Inoltre il Corso di Studio in Infermieristica ha posto in essere da oltre un anno una convenzione con l’OPI di Catanzaro per usufruire del modernissimo centro di simulazione e dei propri formatori.
La dottoressa Caterina Mercuri (infermiera, dottoranda di ricerca ed assegnista di ricerca nel settore scientifico disciplinare SSD MEDS-24/C, Scienze infermieristiche generali, cliniche, pediatriche e ostetrico ginecologiche e neonatali, presso l’UMG) ha mostrato i vantaggi della simulazione pretirocinio per la corretta acquisizione di hard e soft skills, un metodo che consente la corretta integrazione tra teoria e pratica, a garanzia della piena sicurezza del paziente. Nello specifico, l’intervento ha riguardato i laboratori di formazione e simulazione svolti presso il CSI Simuland Opicz hanno rappresentato un'importante opportunità per 450 studenti iscritti al primo anno (a.a. 2023-2024) del CdS Infermieristica, presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. La durata complessiva di ciascun laboratorio è stata di 4 ore, suddivisa in sessioni mirate per garantire un apprendimento efficace e ben strutturato. Il programma è iniziato con un’introduzione generale di 15 minuti, durante la quale sono stati presentati gli obiettivi formativi e le modalità operative del laboratorio. Successivamente, gli studenti sono stati guidati attraverso tre moduli pratici. A conclusione del laboratorio, è stato dedicato un momento di 15 minuti per il debriefing e la valutazione finale. Questo spazio ha offerto agli studenti l’opportunità di riflettere sulle proprie performance, identificare eventuali errori e ricevere suggerimenti per migliorare. Per quanto riguarda i risultati specifici quasi il l’90% degli studenti ha migliorato le competenze tecniche. Tali risultati sono supportati da evidenze scientifiche prodotte anche dall’Ateneo catanzarese, con uno specifico articolo di ricerca del Professor Simeone ed i tutor del CdS in Infermieristica, coordinati dalla Professoressa Doldo.
La dottoressa Caterina Mercuri (infermiera, dottoranda di ricerca ed assegnista di ricerca nel settore scientifico disciplinare SSD MEDS-24/C, Scienze infermieristiche generali, cliniche, pediatriche e ostetrico ginecologiche e neonatali, presso l’UMG) ha mostrato i vantaggi della simulazione pretirocinio per la corretta acquisizione di hard e soft skills, un metodo che consente la corretta integrazione tra teoria e pratica, a garanzia della piena sicurezza del paziente. Nello specifico, l’intervento ha riguardato i laboratori di formazione e simulazione svolti presso il CSI Simuland Opicz hanno rappresentato un'importante opportunità per 450 studenti iscritti al primo anno (a.a. 2023-2024) del CdS Infermieristica, presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. La durata complessiva di ciascun laboratorio è stata di 4 ore, suddivisa in sessioni mirate per garantire un apprendimento efficace e ben strutturato. Il programma è iniziato con un’introduzione generale di 15 minuti, durante la quale sono stati presentati gli obiettivi formativi e le modalità operative del laboratorio. Successivamente, gli studenti sono stati guidati attraverso tre moduli pratici. A conclusione del laboratorio, è stato dedicato un momento di 15 minuti per il debriefing e la valutazione finale. Questo spazio ha offerto agli studenti l’opportunità di riflettere sulle proprie performance, identificare eventuali errori e ricevere suggerimenti per migliorare. Per quanto riguarda i risultati specifici quasi il l’90% degli studenti ha migliorato le competenze tecniche. Tali risultati sono supportati da evidenze scientifiche prodotte anche dall’Ateneo catanzarese, con uno specifico articolo di ricerca del Professor Simeone ed i tutor del CdS in Infermieristica, coordinati dalla Professoressa Doldo.
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