Ieri presso l’Auditorium del nostro Ateneo si è svolta la fase conclusiva del progetto “SuperScienceMe- ReSearch is your Re-Source". Research is an inexhaustible (re)source of inspiration to make Europe better for the next generation è il messaggio che SuperScienceMe punta a veicolare alle studentesse e agli studenti, in particolare a chi non ha facile accesso all’istruzione o è meno incline a impegnarsi nei campi STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica), durante le edizioni 2022 e 2023 della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università Magna Graecia, Università della Calabria, Università Mediterranea, Università della Basilicata, CNR e Regione Calabria. 

L’obiettivo principale della Notte è mostrare l’impatto dei risultati della ricerca sulla vita quotidiana dei cittadini per ispirare i giovani e ampliare l’accesso alla scienza e alla ricerca, nonché per incoraggiare i giovani, in particolare le ragazze, a intraprendere carriere di ricerca. SuperScienceMe vuole dimostrare ai giovani che la conoscenza non ha limiti, confini, genere, barriere. Il cuore del progetto è rappresentato dalle iniziative dal titolo Researchers at Schools dirette agli istituti scolastici, principale “teatro” delle attività di SuperScienceMe,  che ha visto le ricercatrici e i ricercatori del Nostro Ateneo andare nelle scuole della provincia di Catanzaro che hanno aderito all’iniziativa, per coinvolgere studentesse e studenti con le discipline e la ricerca STEAM. Le attività presentate ieri in aula sono state caratterizzate da un'interazione proficua tra le/i nostri ricercatrici/ricercatori (Dott.ssa Maria Chiara Cristiano, Dott.ssa Silia Giardini, Dott. Enrico Iaccino, Dott.ssa Emanuela Macrì, Dott.ssa Antonia Mancuso, Dott. Luca Tirinato,  Dott.ssa Marzia Ventura), gli studenti ed i loro professori. Le tematiche affrontate sono state incentrate sulle attuali sfide della società relative alle 5 missioni di ricerca ed innovazione dell’Unione Europea (adaptation to Climate Change, including Societal Transformation; Cancer; Healthy Ocean, Seas, Coastal and Inland Waters; Climate-Neutral and Smart Cities; Soil Health and Food). 

Centinaia gli studenti, che con entusiasmo hanno seguito il progetto in questi mesi, e che oggi hanno partecipato alla giornata in cui una loro rappresentanza ha esposto le sette idee progettuali sviluppate in questi mesi, grazie al coordinamento congiunto tra i loro docenti e le ricercatrici e i ricercatori del nostro Ateneo. 

Le scuole coinvolte sono state il Liceo “Enrico Fermi” di Catanzaro, l’ITT “Bruno Chimirri” di Catanzaro, l’IIS “Enzo Ferrari” di Chiaravalle, (CZ) e l’IC “Mario Squillace” di Montepaone

Il progetto è stato coordinato per l’Ateneo di Catanzaro dal Prof. Daniele Torella e dalla Prof.ssa Donatella Paolino.